Vincenza Negrini, 80 anni, era nata a Pile, una frazione dell’Aquila, dove ha vissuto col marito fino a che non è rimasta vedova, circa dieci anni fa. Per tutta la vita ha fatto la casalinga, si è occupata dei tre figli, aiutando il marito nel lavoro nei campi. Lui faceva l’agricoltore, era colono in un grande podere vicino all’Aquila. Nei periodi in cui c’era parecchio lavoro, come la vendemmia o la trebbiatura, lei andava nel campo con un grosso cesto sulla testa, per portare da mangiare e bere a lui e ai loro dipendenti. Negli ultimi anni si era trasferita a San Gregorio, per stare vicina alle figlie che abitano lì. Abitava con la sua badante, che è riuscita a salvarsi, “Nonostante i grossi problemi di salute sopraggiunti con l’età – è il ricordo del genero – metteva sempre da parte la sua sofferenza per far sorridere gli altri”.