
Carmine Marotta aveva 47 anni ed era un dipendente dell’Inail dell’Aquila. Il suo hobby era andare a cavallo. Si era sposato 19 anni fa con Maria Grazia Semperlotti, morta con lui in seguito al sisma, e avevano avuto due figli maschi. Abitavano in una palazzina di via Sassa. La prima scossa, intorno a mezzanotte, li aveva allarmati, avevano anche chiamato i parenti ma poi si erano rimessi a dormire. Quella notte Carmine e Maria Grazia sono morti e, con i loro corpi, hanno fatto da scudo ai figli che sono riusciti a salvarsi.