Da qualche mese Walter Luis Lomarco si era immerso in un nuovo progetto. Insieme al fratello Giancarlo aveva aperto “Mercatopoli”, un mercatino dell’usato dove i clienti portavano i propri oggetti e, in caso di vendita, ottenevano una percentuale. Walter credeva molto nella nuova attività e a 46 anni stava vivendo uno dei periodi più belli della sua vita. Gli piaceva molto anche l’informatica: Walter aveva imparato a programmare in diversi linguaggi e si era dotato di un computer all’avanguardia. Come la sorella maggiore Liviana, anche Walter era nato a Caracas, in Venezuela. I genitori aquilani erano emigrati per trovare un lavoro ma già nel 1966 erano tornati a casa, all’Aquila. La notte del terremoto, la palazzina di Walter è crollata in pochi secondi. La madre, che viveva con lui, è stata estratta viva dopo 15 ore di ricerche.