Panfilo De Vecchis

Panfilo De Vecchis è morto a 86 anni nella sua casa di Paganica dove viveva da solo. Il soffitto della sua camera da letto è stato l’unico a cedere. La sera prima del terremoto si era addormentato presto, tanto da non sentire neanche la scossa delle 23, che aveva spinto diversi vicini di casa a scendere in strada. Panfilo non aveva mai avuto paura dei terremoti e non avrebbe mai deciso di dormire fuori casa, lui che aveva vissuto 42 mesi di prigionia in Russia durante la seconda guerra mondiale ed era tornato a piedi dalla Siberia alla sua Paganica. Vedovo da ventotto anni, Panfilo De Vecchis aveva avuto quattro figli, due femmine e due maschi, di cui uno era morto a 26 anni per un incidente stradale. Era sempre stato agricoltore e continuava, nonostante l’età, a lavorare nei campi per curare l’orto e gli alberi da frutto. Era sempre in movimento: quando non lavorava la terra faceva delle lunghe passeggiate con la sua cagnetta al guinzaglio. Fra le sue passioni c’era anche quella per la cucina: amava preparare manicaretti per i figli e i nipoti, con i quali aveva un rapporto molto forte.