
Tonino Colonna era appassionato di computer, anche per questo aveva scelto di studiare Ingegneria Informatica. Era al primo anno ma aveva già deciso di trasferirsi dall’Aquila a Pescara. Aveva già avviato la pratica ed era tornato all’Aquila la domenica sera per presentarla in segreteria universitaria il giorno dopo. Voleva studiare più vicino a casa, la sua Torre dé Passeri, in provincia di Pescara. Tonino amava stare con gli amici: era l’intrattenitore del gruppo, faceva ridere tutti con le sue battute e i suoi scherzi. Seguiva il calcio, tifava l’Inter e giocava sempre volentieri a calcetto. Tonino era stato estratto vivo dalle macerie della sua abitazione nel centro storico, ma è morto il 9 aprile per le gravi ferite che aveva riportato. Aveva 19 anni.