
Elisa Colaianni, detta “Lisetta”, aveva terrore che il terremoto potesse fare quello che ha fatto. Lo diceva spesso a parenti ed amici, magari riuniti assieme, seduti fuori in piazza a Onna. Come la sera di domenica 5 aprile, l’ultima per lei, in compagnia dei nipoti a mangiare un gelato. Una contadina di 75 anni che di tragedie ne sapeva qualcosa: suo padre, Zaccaria Colaianni, fu tra i 17 martiri della strage di Onna, trucidati dai nazisti nel giugno del 1944 quando “Lisetta” aveva appena 13 anni. Lei invece è morta sotto il crollo di casa sua, sepolta assieme al nipote Berardino Bruno e alla figlia Giuseppina Zugaro.