
Danilo Ciolli aveva 25 anni ed era venuto dal Molise per studiare Fisioterapia. A Carovilli, il suo paese vicino a Isernia, suonava in un gruppo musicale. All’Aquila si era portato tanti cd musicali: amava i Pink Floyd e Giorgia. Nel suo taccuino, Danilo annotava i testi delle canzoni che amava, i suoi pensieri e alcune citazioni. Una di George Bernard Shaw, in particolare, sembra scritta per tutti quelli che lo amavano e che lo hanno perso: “Saper reagire cambia le cose. Restare immobili fa rimanere tutto com’è”.