Katia aveva preso la laurea specialistica in Fisioterapia lo scorso anno a luglio. Era contenta perché aveva trovato lavoro nella Residenza sanitaria assistenziale di Montereale, un comune a 30 chilometri dell’Aquila che fa parte della comunità montana Amiternina. Non le pesava andare lì ogni giorno. Aveva 34 anni e tre anni fa si era sposata con Piervincenzo Gioia. Sono morti insieme nel crollo della loro palazzina di via XX Settembre.