Poche ore dopo il terremoto delle 3.32 era partito con i suoi colleghi da Bergamo per salvare più vite possibile. Marco Cavagna, però, è morto d’infarto mentre scavava tra le macerie della Casa dello studente. Originario di Treviolo, Cavagna dal 1994 era caposquadra dei Vigili del fuoco di Bergamo. Nel 1997 aveva ricevuto la medaglia d’argento al valore civile per aver salvato un ragazzo intrappolato tra le macerie di una casa ad Albano Sant’Alessandro, vicino Bergamo. Aveva 50 anni, lascia la moglie Simonetta e i figli Lorenzo e Francesca.