
Luisa Brusco aveva 96 anni, era originaria di Arischia, frazione a 16 chilometri dall’Aquila ed era pensionata. Aveva dedicato la vita al lavoro dei campi e alla cura dei suoi otto figli. Qualche anno fa aveva perso il marito. Nel suo paese era nota per l’indole battagliera e il carattere fiero. Estratta viva dalle macerie della sua abitazione in via San Giusta, nel capoluogo, è morta dopo il ricovero in ospedale ad Avezzano a causa delle ferite riportate.