Aveva compiuto da pochi giorni 84 anni Margherita Borrelli, senza nulla perdere dei suoi molteplici interessi. Viveva da sola, ma mai isolata, nella sua casa in via Roma occupando il suo tempo nella lettura e nella cura delle amicizie di sempre. La casa non ha resistito al sisma: è crollato il pavimento del primo piano. Si deve al coraggioso intervento di un vicino che è riuscito ad estrarre dalle macerie Margherita e trasportarla con la propria auto all’ospedale dove ha ricevuto, pur nella situazione di assoluta emergenza creatasi, il primo soccorso di sutura delle ferite riportate. Per la gravità del caso è stata poi trasportata in elicottero all’ospedale di Teramo dove è rimasta ricoverata per tre settimane per curare le lesioni e le fratture riportate. Non appena il quadro generale lo ha reso possibile è stato poi autorizzato un ulteriore trasferimento in autoambulanza presso la clinica “Villa Betania” a Roma. Margherita Borrelli è morta il 21 maggio. La Protezione Civile ha provveduto al servizio funebre ed al trasporto della salma al cimitero dell’Aquila dove è stata tumulata insieme ad altre vittime del sisma.