Roberta Zavarella

Il 28 non le andava giù, per quell’esame aveva studiato tanto e voleva a tutti i costi 30. Per questo Roberta era tornata all’Aquila domenica. Avrebbe sostenuto la prova il giorno successivo. Invece quel voto resterà impresso per sempre sul suo libretto universitario. Venticinque anni, studentessa di Ingegneria, Roberta è morta nel crollo del suo appartamento in via XX Settembre. Era di Sulmona dove tornava appena possibile per stare con i suoi genitori e per raggiungere il suo fidanzato a cui era legata da cinque anni. Roberta adorava i bambini, dava una mano come poteva in parrocchia e, a breve, sarebbe diventata insegnante di catechismo.