Paolo Verzilli era nato all’ombra del Gran Sasso e aveva sempre coltivato l’amore per la montagna e la natura: praticava il trekking, l’arrampicata sportiva e, quando voleva rilassarsi, andava a pesca. Studiava Ingegneria edile all’Aquila ma non viveva nel capoluogo abruzzese. Era originario di Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo, e preferiva fare il pendolare. La notte del terremoto, però, si era fermato dalla sua fidanzata Ilaria Rambaldi, impaurita dalle continue scosse sismiche di quelle ultime ore. Sono morti insieme. Pochi giorni dopo il 6 aprile avrebbe compiuto 27 anni.