
Dopo essersi separata dal marito, Annamaria Russo era ripartita da zero. Si era trasferita all’Aquila da tre anni insieme alle sue quattro figlie Chiara, Giuseppina,Micaela e Rosa. Erano tutte originarie di Vieste, in provincia di Foggia. Annamaria, che all’Aquila tutti chiamavano Anna, aveva vissuto diversi anni anche in Belgio. A 39 anni Annamaria stava vivendo un periodo felice: aveva appena trovato lavoro all’Autogrill di Aquila ovest e, da poco più di un mese, aveva lasciato la vecchia casa fatiscente per trasferirsi con le sue figlie in una nuova palazzina. La notte del terremoto, nella casa di via Luigi Sturzo c’era anche Paola Tomei: era una cara amica di Annamaria e stava spesso con le quattro figlie, soprattutto quando la madre aveva il turno notturno all’Autogrill.