Il canto, la cucina, la fotografia. E lo studio dell’Ingegneria chimica, che l’aveva portata all’Aquila da Celano. A 24 anni Rossella era presa da tanti interessi e attività. La domenica cantava nel coro alla messa degli universitari, e negli ultimi tempi aveva imparato a suonare la chitarra. Amava cucinare soprattutto i dolci e dispensava ricette ai suoi compagni di università. Pochi giorni prima di morire aiutò un suo amico, via sms, a preparare una crema. Rossella aveva sempre la macchina fotografica sottomano, pronta a immortalare qualsiasi momento: le piaceva scattare foto a sorpresa, senza pose. La scossa della domenica sera le aveva messo paura, così era scesa in strada con alcuni amici. Poi era tornata nella sua abitazione di via XX settembre per rimettersi sui libri. Due giorni dopo avrebbe dovuto sostenere un esame. Era amica di Andrea Puliti, un altro studente ucciso dal terremoto, e abitava con Argenis Valentina Orlandi e Ilaria Piacentino.