Maria Civita Mignano

Maria aveva una passione: Gaia, la sua nipotina, figlia della gemella Filomena. In ventiquattro anni di vita non si erano mai separate. Le ha divise il terremoto. Erano arrivate all’Aquila insieme, dodici anni fa. Venivano da Castelforte, in provincia di Latina e i loro genitori, gravemente malati, non potevano crescerle. Di loro si sono occupate le suore salesiane. Qualche anno fa Filomena si è sposata e ha avuto una bambina, la sua famiglia è sopravvissuta. Maria era fidanzata, voleva sposarsi e intanto, per mantenersi, lavorava come commessa alla Conbipel dell’Aquila. Abitava in Via Poggio Santa Maria insieme a due amiche. Al momento del crollo della struttura una di loro è riuscita a fuggire. Maria e la sua migliore amica non ce l’hanno fatta.