Gabriele aveva 19 anni, era un aspirante architetto con la passione per la musica. Suonava la chitarra e il suo interprete preferito era Jimi Hendrix. Era bravo a suonare, ma per la timidezza si vergognava di farlo davanti ai suoi amici, che per ascoltarlo dovevano essere molto convincenti. Gli piacevano molto anche gli Eagles e “Wish you were here” dei Pink Floyd, che cantava in continuazione. Nonostante non fosse molto alto di statura, grazie al suo amico Federico aveva scoperto il basket e insieme ci giocavano durante le ore di educazione fisica, al liceo. Gabriele seguiva anche il calcio: tifava Milan ma soprattutto la squadra della sua piccola Villa Lempa, vicino Teramo. Ai tempi del liceo segnava tutti i risultati su un cartellone. Gabriele studiava Ingegneria e Architettura all’Aquila, dopo essersi diplomato al liceo Scientifico Einstein di Teramo con un anno d’anticipo. È morto nella sua abitazione di via Luigi Sturzo in seguito al terremoto del 6 aprile.