Lorenzo Della Loggia aveva 25 anni. Il suo mondo girava intorno a Sara, la sua fidanzata, e all’agricoltura, grande passione di famiglia. La notte del terremoto Lorenzo si trovava all’Aquila, si era fermato un paio di giorni da Sara Persichitti, studentessa di Scienze Infermieristiche e, come lui, originaria di Atri, in provincia di Teramo. Lorenzo, infatti, non viveva nel capoluogo abruzzese. Si divideva tra Teramo, dove studiava Viticoltura ed Enologia alla Facoltà di Agraria, e la Coldiretti di Atri, dove collaborava come agrotecnico. Nelle mattine in cui non aveva lezione andava spesso ad aiutare i genitori Nicola e Maria nell’azienda agricola di famiglia.