Lorenzo Cinì aveva 22 anni e giocava a pallavolo, era un giovane emergente nella Montorio Volley, una squadra locale di serie B2. Giocava nel ruolo di palleggiatore. Alcuni anni prima aveva perso la sorella Cristiana, morta a16 anni. La laurea in Fisioterapia era imminente: Lorenzo aveva preparato la tesi sulla “mirror therapy”, una nuova tecnica per pazienti colpiti da ictus che lui stesso aveva sperimentato. Due settimane dopo il terremoto, l’università ha consegnato le lauree sotto una tenda della Protezione civile, mantenendo fede alla data prestabilita. Ce n’era una anche per Lorenzo, alla memoria. La notte del sisma Lorenzo dormiva insieme alla sua fidanzata Arianna Pacini (con lui nella foto) nella palazzina di viale Duca degli Abruzzi. Erano entrambi della provincia di Teramo.