Lorenzo Sebastiani

“Ciccio”, come lo chiamavano i compagni di squadra, aveva 21 anni ed era rugbista da sempre. Cresciuto nell’Aquila Rugby ne era diventato il pilone ed era considerato una delle maggiori promesse della palla ovale italiana. Aveva vestito anche la maglia azzurra e con la nazionale under 19 aveva partecipato ai campionati del mondo. La notte di domenica Lorenzo Sebastiani, nato a Marana di Montereale, era con un gruppo di amici quando è arrivata la prima scossa, intorno alla mezzanotte. Si erano spaventati e avevano deciso di passare la notte insieme per farsi coraggio. Poi la scossa delle 3,32. Il suo nome è finito nell’elenco dei dispersi. Il primo a riconoscerlo è stato un amico, grazie a un tatuaggio. Poi il riconoscimento ufficiale, fatto dal fratello.